37

IMG_8782

CONTENUTI

  1. Intervento di don Paolo Sottopietra, superiore generale della Fraternità San Carlo, al termine di un incontro in Casa di Formazione.
  2. Lettera dall’India di san Francesco Saverio (1506-1552) ai seminaristi della Compagnia di Gesù.
  3. Scena del film Così lontano, così vicino, diretto da Wim Wenders nel 1993.

VOCI

  • Giacomo Landoni
  • Paolo Sottopietra
  • Daniele Bonanni

PER APPROFONDIRE

L’estratto dalla lettera di san Francesco Saverio (1506–1552) letta da Daniele Bonanni.

E credetemi che vi sono molti modi di fervori, o per meglio dire di tentazioni: fra gli altri vi sono taluni che si occupano nell’immaginare in qual modo e maniera e come, sotto il pretesto della pietà e dello zelo per le anime, possano schivare una piccola parte della Croce, negando la propria volontà a fare ciò che per obbedienza è loro raccomandato. Essi desiderano assumersi qualcosa di più grande, non riflettendo che chi non ha virtù per il poco, ancor meno ne avrà per il molto: infatti se iniziano le cose difficili e grandi con poca abnegazione e fortezza di animo, essi arrivano poi a comprendere che i loro fervori furono solo tentazioni e si trovano deboli in mezzo ad esse. Io temo di ciò che potrebbe accadere se alcuni, verranno da Coimbra con questi fervori e in mezzo ai tumulti del mare avranno forse un maggior desiderio di stare nella santa Compagnia di Coimbra che non nella nave. In tal modo vi sono taluni fervori che finiscono prima di arrivare nell’India.

E coloro che arrivano in India, quando cominciano le grandi avversità e vanno fra i pagani, se non hanno forti radici si spengono i fervori e, mentre stanno in India, vivono col desiderio del Portogallo. Così allo stesso modo potrebbe accadere che alcuni, i quali hanno gustato la consolazione di codesta casa e con molti fervori sono partiti per altri luoghi onde far frutto nelle anime, dopo che si sono trovati dove desideravano, ma senza fervori, vivono forse con il desiderio del detto Collegio. Vedete dove vanno a finire i fervori che spuntano prima del tempo e come sono pericolosi quando non sono ben fondati. Non vi scrivo questo per impedire il vostro coraggio nelle cose molto ardue, oppure nel segnalarvi come grandi servi di Dio lasciando memoria di voialtri per coloro che verranno dopo la vostra vita. Io lo dico solo per questo fine e cioè che vi mostriate grandi nelle piccole cose, traendo molto profitto nel conoscere le tentazioni e vedendo quanto valete rafforzandovi completamente in Dio. E se in questo sarete perseveranti non dubito che crescerete sempre in umiltà e spirito e farete molto frutto nelle anime, andando tranquilli e sicuri in qualunque parte andrete.

Francesco Saverio, Le lettere e altri documenti, Città Nuova, 1991

Guarda la scena del film Così lontano, così vicino (1993)


Entra nell’archivio degli articoli di Fraternità e Missione

Torna su