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Previati Calvario-04



CONTENUTI

  1. Un cammino pieno di gioia: digiuno e astinenza. Terzo estratto del ritiro di Quaresima che don Michael Konrad ha tenuto ai seminaristi della Fraternità san Carlo nel 2015.
  2. Lettera di Christian de Chergé (1937-1996) all’amico Maurice Borrmans.
  3. Scena del film Uomini di Dio (2010), diretto da Xavier Beauvois.

VOCI

  • Giacomo Landoni
  • Michael Konrad
  • Davide Soldini

PER APPROFONDIRE

Il testo del ritiro di don Michael Konrad Un cammino pieno di gioia

La Regola di san Benedetto, di cui don Michael commenta il capitolo XLIX.

La lettere di Christian de Chergé letta da Davide Soldini

Tibhirine, 17 luglio 1976

Mio carissimo Padre,visti da Roma gli avvenimenti che hanno segnato questi due ultimi due mesi, dalla mia lettera dell’inizio di maggio, possono apparire preoccupanti, specie se ci sia fretta di stabilire dei legami tra tutto quanto è accaduto. Di fatto, l’integrazione delle scuole era attesa da molto tempo anche se, col tempo, ci eravamo abituati a crederle “indispensabili” nella loro contingente modalità. […]

Detto ciò, è stato necessario che ognuno si facesse carico di uno sforzo apparentemente terribile, insieme alla fatica e allo sfinimento di ogni fine d’anno. Molte comunità hanno dovuto traslocare e nel contempo decidere del proprio avvenire.C’è stata tristezza, ma anche molta dignità e in qualche caso testimonianze ufficiali di gratitudine, in forma assolutamente spontanea. Per Algeri si parla di una partenza che ha interessato più della metà delle centocinquanta religiose insegnanti. L’immagine che daremo d’ora in poi sarà ben diversa.

Sarà diversa anche perché mancherà mons. Jacquier a fianco del cardinale. La tesi dello squilibrato è fondata, molto verosimilmente quando si confronta questo attentato con quelli in cui l’assassino si è autodenunciato, specie quello di padre Rogé. Rimane la personalità della vittima, così vicina “all’agnello inerme che si porta al macello”. Colpito a morte, mons. Jacquier ha avuto l’istinto di sistemare la sua tonaca per nascondere la piaga spaventosa, poi si è seduto sul marciapiede; i testimoni hanno pronunciato questa frase meravigliosa: “sembrava che aspettasse qualcuno”. Mezzora dopo era morto, il tempo di perdonare e di unire l’offerta della sua morte a quella della sua vita. […]

A presto. Preghiamo insieme in tutte le lingue dello Spirito e ciò si riassume in un mormorio di azioni di grazia e in un silenzio di intercessione.

Da fratello, Christian.

Lettere a un amico fraterno, Christian de Chergé, Urbaniana University Press, 2017.

Guarda la scena del film Uomini di Dio


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